IL CONTESTO 

Il Progetto nasce dalla volontà di rafforzare gli interventi sociali ed assistenziali sul territorio veneto, a beneficio di tutti ma, più specificamente, nei confronti delle fasce di popolazione che vivono maggiormente il rischio di marginalizzazione ed esclusione sociale. Vi è dunque una visione condivisa, una comunione di intenti, grazie alla quale, enti di diversa natura si impegnano a fortificare la condivisione di esperienze e a migliorare l’organizzazione e l’efficacia di attività sociali ed assistenziali su tutto il territorio, per fare, del Servizio Civile Regionale, uno strumento di rivitalizzazione dei territori, protagonismo giovanile e benessere di comunità.

Tra gli enti partner vi sono Enti Locali attivi in maniera trasversale nei servizi sociali promuovendo processi di inclusione sociale (Comune di Cartura, Comune di Este, Comune di San Pietro Viminario, Comune di Villa Estense, Comune di Ponte San Nicolò), altri enti attivi specificamente nella cura e promozione dei diritti delle persone con disabilità (Fondazione Franchin Simon Onlus) e delle persone anziane (CSA Pietro e Santa Scarmignan,  Centro Servizi Anziani Monselice, Fondazione Luigia Gaspari Bressan Onlus, IPAB Andrea Danielato, IRAS Rovigo, Casa Albergo per Anziani Lendinara), altri in azioni socio-educative e di promozione dei diritti a favore di minori e adulti in condizioni di disagio e con background migratorio (Cooperativa Sociale COSEP).

Si intende dunque farsi promotori di un complesso sistema di azioni sinergiche, messe in atto da una rete di soggetti diversi – amministrazioni pubbliche, soggetti del terzo settore, entità culturali, cittadini – che costituisca uno slancio verso una rete di dimensione regionale che incentivi scambi di competenze, metodologie e buone pratiche.

Nel progetto "P.ASS.I. Partecipazione, Assistenza, Inclusione" sono attivi 19 giovani volontari nelle province di Padova, Rovigo, Venezia e Vicenza. 

GLI OBIETTIVI

• Valorizzare e promuovere le attività socio-assistenziali rivolte ai diversi tipi di beneficiari (minori, giovani, anziani, persone con disabilità, persone con background migratorio, persone in condizione di potenziale o effettiva esclusione sociale)

• Rafforzare sul territorio la cultura della solidarietà e dell’inclusione sociale attraverso la diffusione di comportamenti attenti alla solidarietà e alla valorizzazione della diversità

• Potenziare la diffusione e il racconto delle attività che si svolgono in ambito sociale e socio-assistenziale

• Accrescere la collaborazione con associazioni e realtà locali attive nell’organizzazione e promozione di azioni a favore dell’inclusione sociale

• Migliorare l’offerta di attività ed iniziative vocate allo scambio intergenerazionale

• Favorire lo sviluppo di scambi e connessioni tra gruppi di diversa età e diverso background culturale in modo da contrastare i fenomeni di isolamento e sostenere processi di inclusione sociale.

P.ASS.I. E L'AGENDA 2030